Webcam di Bagnoli del Trigno

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By Redazione MeteoInMolise

Webcam di Bagnoli del Trigno

Webcam di Bagnoli del Trigno

Storia di Bagnoli del Trigno, la Webcam

Le origini del paese sono ignote e si fanno risalire a diverse leggende, secondo le quali Bagnoli sarebbe stata fondata in una da un Duca che si abbevera nelle acque del Trigno, in un’altra con la costruzione di agglomerati urbani intorno a una sorgente termale (Balneoli, da cui il nome) e infine da alcune tribù per trovare riparo dalle invasioni barbariche. Le prime notizie storiche risalgono al medioevo, quando il feudo era parte del Contado del Molise. Successivamente, dopo una serie di passaggi di proprietà anche tra signori francesi e spagnoli, diventa parte del Regno di Napoli e successivamente del Regno d’Italia.Con il novecento il paese ha visto un forte spopolamento a causa dell’emigrazione, soprattutto a Roma dove molti bagnolesi svolgono il lavoro di tassisti Da uno studio effettuato dall’associazione “Forche Caudine” nel 2013 risulta che vivono più bagnolesi a Roma (circa un migliaio) rispetto ai residenti in paese.

Simboli

Lo stemma del comune di Bagnoli del Trigno è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 27 febbraio 2009. «Di azzurro, ai tre colli all’italiana, uniti, il colle centrale più alto e più largo, fondati in punta, di verde; essi colli accompagnati in capo da tre stelle di sei raggi, ordinate in fascia, d’argento. Ornamenti esteriori da Comune.» Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di verde.

Bagnoli del Trigno

In Molise, in provincia d’Isernia, aggrappato ad un affioramento roccioso, sorge il caratteristico borgo di Bagnoli del Trigno. Come si evince dal nome, Bagnoli è ubicato sulla sponda destra del fiume Trigno; la parte più antica del borgo è formata da un grumo di case costruite sulla roccia calcareo. La pianta del borgo ha una forma molto allungata con orientamento Nord-Sud. Per la sua peculiarità Bagnoli è stato anche ribattezzato ‘la perla del Molise’. Non si contano più di 800 anime residenti, anche se nel periodo estivo il paese si ripopola per il ritorno di coloro che originari di Bagnoli vivono e lavorano fuori dal Molise. Molto peculiare e unica nel suo genere è la duecentesca chiesa di San Silvestro: essa è incastonata tra due speroni rocciosi e il campanile dalla punta a cipolla ricoperto di maiolica policroma è separato dal corpo della chiesa, edificato sulla roccia. L’altra “perla di Bagnoli” è il Castello longobardo San Felice, edificato sul punto più elevato della roccia. Di questa imponente fortificazione rimangono i ruderi dove è ancora possibile distinguere quelle che erano le feritoie e le arcate delle finestre. Il castello viene “incendiato” in occasione della rievocazione storica in costume “Frammenti di Antico” che si tiene ogni 18 agosto per le vie del paese che attira visitatori anche da fuori regione. La webcam si configura come un punto di osservazione a carattere esclusivamente paesaggistico e promozionale. L’attività di rilevazione di immagini a fini promozionali-turistici attraverso la webcam scelta non permette di riconoscere alcun tratto somatico (così come prescritto dal Provvedimento in materia di videosorveglianza – 8 aprile 2010- emesso dal Garante della privacy alla voce “4.5. Utilizzo di web cam o camera-on-line a scopi promozionali-turistici o pubblicitari”). Infine, la telecamera non assolve alcuna finalità di videosorveglianza né ha una risoluzione tale da permettere il riconoscimento delle targhe degli autoveicoli.