Webcam di Macchiagodena

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By Gianfranco

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Macchiagodena

Castello baronale: principale monumento del paese, fu fondato come torre di guardia dai Longobardi, e nel 1269 da Carlo I d’Angiò fu donato a Barrasio, che lo governasse per conto di Napoli. In questa epoca il castello fu ampliato a pianta quadrata allungata, con quattro torrioni angolari. Nel 1422 fu possesso di Giovanni Cantelmo, come registrato dalla regina Giovanna II di Napoli. Avente pianta irregolare rettangolare, si erge sulla roccia, dove compaiono le due torri maggiori a scarpa. Parte invece ha l’aspetto di un palazzo gentilizio, poiché il castello fu ristrutturato dopo il terremoto del 1805. Interessante è l’ingresso vano rotondo, all’estremità della seconda rampa di accesso. L’interno un tempo aveva tavole dipinte, successivamente scomparse, ed oggi presenta un classico aspetto ottocentesco dove è conservata la biblioteca. Un corridoio conduce ai sotterranei, dove un tempo erano torturati i prigionieri. Chiese di San Nicola – San Lorenzo: la prima è la parrocchiale, la seconda si trova vicino al castello ed un tempo era convento, fino alla soppressione nel 1866. San Nicola si trova nel centro del paese, a pianta basilicale con navata unica. La facciata è divisa da paraste e mostra un elegante decorazione a salienti polistile, tra il tardo barocco e il neoclassico. Anche l’interno è piuttosto sobrio, tranne una cappella rinascimentale a sinistra, unica parte sopravvissuta della chiesa antica. La chiesa di San Lorenzo ha le sue fattezze attuali in merito al rifacimento del 1719, anche se le terminazioni trilobate e l’impianto fanno pensare a una sua fondazione nel XIII secolo. La facciata è molto semplice, in stile neoclassico, con paraste a colonna dorica, e architrave triangolare. L’interno a navata unica e conserva un pregevole organo settecento napoletano. All’ingresso si trova una croce stazionaria medievale di particolare interesse, che mostra Cristo trionfatore con la Madonna regina, insieme al diacono Lorenzo che regge la graticola del suo martirio.
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