Pneumatici, dal 15 novembre scattano di nuovo gli obblighi invernali in Molise

Foto dell'autore

By Annibale

Siamo ormai al conto alla rovescia per l’arrivo dell’inverno: se per quello “atmosferico” bisogna attendere ufficialmente il prossimo 21 dicembre, anche se un brusco calo termico si è presentato nel corso dell’ultima settimana, sulle strade della nostra regione la stagione fredda arriva, come ormai da alcuni anni, già dal 15 novembre. Gli pneumatici invernali nella nostra regione e i dettagli normativi in merito.

Circolazione invernale in Molise

Scattano infatti proprio il 15 novembre gli obblighi che regolamentano la circolazione stradale sui tratti molisani che sono ritenuti a maggior rischio di neve o formazione di ghiaccio, per lo più ovviamente in montagna o collina: per la precisione, dal 15 novembre 2018 e fino al 15 aprile 2019 saranno in vigore le norme che prevedono che le auto viaggino montando pneumatici invernali o con a bordo catene da neve “sulle strade statali maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.

Cosa prevede la legge

Prima di vedere l’elenco delle strade interessate dal provvedimento, è bene soffermarsi su un dettaglio particolare, ovvero la definizione di “pneumatici invernali” che si trova contenuta nella norma: per il Codice della Strada sono a norma le gomme che riportano sul fianco la marcatura M+S (declinata anche nelle forme “MS”, “M/S”, “M-S”, “M&S”), che deriva dalle iniziali delle parole inglesi mud & snow (ovvero fango e neve) e che risulta equivalente come prestazioni alle catene da neve omologate. Rispetto a qualche anno fa, oggi il mercato propone moltissimi modelli che rispettano queste caratteristiche, come si può vedere anche nella sezione che l’eCommerce Euroimport Pneumatici dedica a queste gomme, e anzi i migliori pneumatici invernali di ultima generazione presentano anche un altro simbolo, la vetta alpina con il fiocco di neve, che garantisce performance ancora superiori.

Le strade interessate in Molise

Per questa stagione invernale 2018/2019 l’obbligo ricalca le strade molisane già individuate l’anno scorso, e interessa in dettaglio:

  • la strada statale 6/dir “Casilina” dal km 0,000 al km 11,830, tra San Pietro Infine (CE) e Venafro (IS);
  • la strada statale 16 “Adriatica” dal km 524,600 al km 536,215 tra Montenero di Bisaccia (CB) e Termoli (CB) e dal km 546,950 al km 559,877 tra Termoli (CB) e Campomarino (CB);
  • la strada statale 17 “Dell”Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico” dal km 151,035 al km 176,400 tra Castel di Sangro (AQ) e Isernia e dal km 179,035 al km 214,725 tra Isernia e Guardiaregia (CB);
  • la strada statale 17/Var A “Isernia – Castel di Sangro” dal km 0,000 al km 18,700, tra Miranda (IS) e Rionero Sannitico (IS);
  • la strada statale 85 “Venafrana” dal km 8,000 al km 44,220 tra Sesto Campano (IS) e Isernia;
  • la strada statale 85/Var “Variante di Venafro” dal km 0,200 al km 8,550 tra Venafro (IS) e Pozzilli (IS);
  • la strada statale 87 “Sannitica” dal km 105,850 al km 132,700 tra Sepino (CB) e Campobasso e dal km 145,375 al km 221,188 tra Ripalimosani (CB) e Termoli (CB);
  • la strada statale 158 “Della Valle del Volturno” dal km 7,228 al km 40,550, tra Pizzone (IS) e Montaquila (IS);
  • la strada statale 212 “Della Valle del Fortore” dal km 49,670 al km 66,800 tra Riccia (CB) e Gambatesa (CB) e dal km 80,100 al km 104,000 tra Pietracatella (CB) e Sant”Elia a Pianise (CB);
  • la strada statale 645 “Fondo Valle del Tappino” dal km 1,070 al km 29,808 tra Campobasso e Gambatesa (CB);
  • la strada statale 647 “Fondo Valle del Biferno” dal km 0,000 al km 75,250, tra Bojano (CB) e Guglionesi (CB);
  • la strada statale 647 dir/A dal km 0,000 al km 3,900, tra Vinchiaturo (CB) e Colle D”Anchise (CB);
  • la strada statale 647 dir/B dal km 4,150 al km 12,300, tra Ripalimosani (CB) e Montagano (CB);
  • la strada statale 650 “Fondo Valle Trigno” dal km 0,000 al km 43,350, tra Isernia e Trivento (CB);
  • la strada statale 652 “Fondo Valle del Sangro” dal km 0,000 al km 13,300, tra Colli a Volturno (IS) e Castel di Sangro (AQ);
  • “Tangenziale di Termoli” (SS709) dal km 0,000 al km 12,450, in località Termoli (CB);
  • “Tangenziale Est di Campobasso” (SS710) dal km 0,000 al km 2,450, in località Campobasso;
  • “Tangenziale Ovest di Campobasso” (SS711) dal km 0,000 al km 2,440, in località Campobasso;
  • la NSA 278 “Variante di Riccia” dal km 60,000 al km 68,300 in località Riccia (CB);
  • NSA 340 “Variante di Riccia” dal km 249,980 al km 254,700, in località Riccia (CB);
  • la NSA 358 “ex SS 212” dal km 63,200 al km 65,500, tra le località di Riccia (CB) e Gambatesa (CB);
  • NSA 360 “ex SS85”, dal km 16,000 al km 17,500, in località Venafro (IS);
  • NSA 362 “ex SS85” (var. presso Monteroduni) dal km 30,500 al km 32,100, in località Monteroduni (IS);
  • NSA 363 “ex SS85” (var. presso Macchia d”Isernia) dal km 34,000 al km 36,100, in località Macchia d”Isernia (CB);
  • NSA 363/bis “ex SS85” (var. presso Macchia d”Isernia), dal km 35,200 al km 35,320, in località Macchia d”Isernia (CB);
  • NSA 364 “ex SS158” (var. presso Rocchetta Nuova) dal km 22,800 al km 24,800, in località Rocchetta al Volturno (IS);
  • NSA 365 “ex SS212” (var. presso torrente Tappino) dal km 65,300 al km 66,400, in località Gambatesa (CB);
  • NSA 366 “ex SS645” (var. presso Campodipietra) dal km 9,000 al km 10,200, in località Campodipietra (CB).