NEVE FEBBRAIO 2012: RIPERCORRIAMO INSIEME L’EVENTO NEVOSO
Neve febbraio 2012
Il Molise e tutta la zona centrale del versante adriatico, durante il periodo compreso tra il 30 gennaio ed il 16 febbraio 2012, furono interessati da una serie di eventi atmosferici avversi che vennero classificati come eccezionali per diversi aspetti. Nel suddetto periodo si verificarono due eventi di notevole intensità durante i quali si manifestarono fenomeni nevosi molto significativi e diffusi.
2 – 4 Febbraio 2012
In quei giorni l’evento fu considerato eccezionale per i quantitativi di neve caduti, soprattutto per le zone altimetriche comprese tra i 200 metri e i 700 metri di quota sul livello del mare. Nevicate diffuse e persistenti si ebbero nelle giornate del 2-3-4 febbraio, con fenomeni anche di forte intensità dal pomeriggio-sera di giovedì 2 e la mattina di venerdì 3 febbraio. Nei giorni successivi i fenomeni nevosi si spinsero fino al livello del mare e le temperature si attestarono diffusamente al di sotto dello zero anche durante le ore più calde su buona parte del territorio regionale.
10 – 11 Febbraio 2012
Tra il 9 e il 10 febbraio una nuova struttura depressionaria traslò con moto retrogrado sull’Italia posizionando il suo centro d’azione sul golfo ligure stazionandoci fino all’11 febbraio. Tra il 10 e l’11 febbraio un nuovo evento, anche se di entità minore e di durata inferiore rispetto al precedente, interessò la nostra regione apportando fenomeni nevosi al suolo di moderata intensità. Tali avvenimenti furono seguiti e preceduti da altri episodi di minore rilievo. La particolarità ed eccezionalità di quell’evento fu scaturita da un’insolita configurazione assunta dall’anticiclone delle Azzorre che, per effetto di una pulsazione dinamica verso Nord, estese i suoi lembi più settentrionali fino ad incontrarsi con l’anticiclone termico siberiano. Tale configurazione diede vita ad un vero e proprio ponte anticiclonico, noto come ponte di Weikoff.
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