La forza della natura: I MONSONI

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By mario

I MONSONI

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La forza di Coriolis (forza di deviazione della rotazione terrestre) devia verso destra i venti dell’emisfero boreale e verso sinistra i venti dell’emisfero australe. I monsoni sono venti costanti che ogni sei mesi cambiano la loro direzione. Si trovano in sostanza tra il 30° di latitudine nord e il 30° di latitudine sud.

Il loro sviluppo risulta dal diverso riscaldamento di terra e mare. Più ampia è la fascia di terra e maggiori sono gli effetti del monsone. Il monsone più forte si trova nell’Asia del Sud e del Sud-ovest.

In inverno, nell’emisfero boreale, soffiano venti secchi dall’Asia centrale e settentrionale in direzione sud. L’aria si riscalda sopra il subcontinente indiano e porta con sé lunghi mesi di siccità. D’estate, i venti invernali vengono sostituiti dai venti meridionali.

Il monsone estivo soffia sul mare. Per effetto del riscaldamento l’aria acquista umidità. Le formazioni di nubi che ne risultano provocano le lunghe e abbondanti piogge monsoniche. Queste di solito sono seguite da inondazioni.

La maggior parte delle precipitazioni, circa 900 mm al giorno, si verifica a Cherrapunji sull’Himalaya. Questa è maggiore della quantità media delle precipitazioni annue dell’Italia.