Estate del 1540: più calda di quella del 2003 sulla nostra Penisola!

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By mario

Dopo il panico suscitato da questa ondata di caldo, che ha pochi precedenti nel passato sui paesi dell’Europa Occidentale, è d’obbligo rieditare alcuni articoli pubblicati lo scorso anno, e che mostrano quello che era stato il clima medievale caldissimo sulla nostra Penisola.

Si è detto più volte del grande caldo che ha investito il periodo medievale, ma adesso spunta un precedente di un’altra estate caldissima che potrebbe avere superato anche quella del 2003, come valori termici, e questo in un periodo non certamente caldo, proprio poco prima che iniziasse la fase più rigida della PEG(Piccola Era Glaciale).

Lo studio è condotto da Wetter e Pfister, dell’Università di Berna, ed è reperibile in Climate of the Past (www.clim-past.net)-

Lo studio viene effettuato tramite documentazioni sulla data delle vendemmie, la qualità delle uve, documenti riguardanti le piogge e le temperature tramite annotazioni di notai e parroci, annotazioni di siccità, e sull’esame dendrocronologico degli alberi (la grandezza degli anelli di accrescimento delle piante).

Tale studio confermerebbe che l’Estate del 1540, già nota per la sua siccità e l’alto numero di vittime per il caldo sul nostro Continente, avrebbe avuto una deviazione dalla norma, in Svizzera, compresa tra +4,7° e +6,8°C, risultando così significativamente più calda di quella del 2003!

La quale, quindi, perderebbe il titolo di Estate più calda dell’ultimo millennio!

E’ molto probabile che tale caldo, come confermerebbero i documenti dell’epoca, fosse esteso anche a gran parte dell’Europa Centrale ed Occidentale.

Tra le altre cose, non si conosce molto di come fossero le Estati nel corso del Medioevo sulla nostra Penisola, se non da supposizioni come quelle effettuate da Monterin, il quale descriveva coltivazioni di grano in alta quota in Valle d’Aosta.

Fonte: Freddofili.it