Combustibili fossili: dal 2021 stop ai fondi Bei

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By paolo

Combustibili fossili: dal 2021 stop ai fondi Bei. Niente più finanziamenti ai progetti in via di sviluppo sul gas naturale per i quali, negli ultimi sei anni, sono stati stanziati circa 10 miliardi di euro.

Lotta durissima ai cambiamenti climatici ed ai combustibili fossili da parte della Banca Europea per gli Investimenti (BEI). E’ stato deciso di dire basta ai fondi per i combustibili fossili e di dirottare i fondi su clima e ambiente. Dalla fine del 2021 ed entro il 2025, infatti, la metà degli investimenti prima previsti per le fonti fossili sarà destinata al clima.

La riunione, svoltasi il 14 novembre, ha così allargato il “blocco” ai fondi riguardo le fonti fossili, che va ad aggiungersi a quello già attuato riguardo il carbone. E’ così che la BEI diventa la prima banca multilaterale a prendere una decisione così drastica. Banca Mondiale e Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo, ad esempio, hanno aumentato i finanziamenti alle fonti rinnovabili e smesso di finanziare la costruzione di nuove centrali a carbone, ma non si sono spinte fino a negare fondi al gas naturale.

Dal 2013 i finanziamenti per “fonti rinnovabili, efficienza energetica e distribuzione” sono stati di circa 65 miliardi. Entro il 2025, la BEI porterà al 50% la quota di finanziamenti dedicata alla salvaguardia dell’clima e dell’ambiente. Finanzierà, inoltre, fino al 75% i progetti finalizzati alla transizione energetica nei Paesi della UE che affrontano particolari ostacoli nella transizione energetica.

Tra le nazioni sfavorevoli a questa svolta vi sono la Germania, la Polonia, Romani ed Ungheria. A favore dello stop ai finanziamenti, invece, si sono schierati Francia, Olanda e Regno Unito.